Il turismo religioso, inclusivo e sostenibile al centro del progetto “Via Francigena for All” con la mostra In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla Via Francigena, presentata a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino dal 13 luglio al 10 ottobre 2023, e ora allestita dal 13 dicembre 2023 al 14 giugno 2024 a Bruxelles, negli spazi di Regione Piemonte.
Si tratta di un percorso multidisciplinare e interattivo, un vero e proprio cammino virtuale che mette in risalto le centralità storiche e contemporanee di Torino e del Piemonte, casa della Sacra Sindone e accesso principale alla Penisola lungo il pellegrinaggio sulla Via Francigena.
A realizzarlo è Regione Piemonte in collaborazione con Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino e la Fondazione Carlo Acutis.
SPAZI REGIONE PIEMONTE
Rue Du Trône 62, Bruxelles
DAL 13 DICEMBRE 2023 AL 14 GIUGNO 2024
Orari: dal lunedì al venerdì: 9.00 – 22.00.
Sabato e Domenica chiuso
La Mostra sviluppa i temi del cammino, della Via Francigena e degli Itinerari Sindonici con il supporto:
Installazioni multimediali e coordinamento organizzativo: ARCHILAND studio di Paolo Maldotti.
La porta del Piemonte, di Torino apre ad una ricca offerta di beni culturali, bellezze della natura e specificità enogastronomiche, e a Torino è custodito un bene che può essere considerato faro di chi si mette in cammino: la Sindone.
Lungo i percorsi che collegano la Francia con il Piemonte dove nei secoli è transitata, talvolta segretamente, talvolta, si racconta, per finta, per depistare i malintenzionati, la Sindone ha ispirato artisti. Sono più di 600 le testimonianze iconografiche che il Centro Iconografico Internazionale di Studi sulla Sindone sta censendo.
Fra queste circa 100 in Piemonte sono “sindoni murali, affrescate sulle pareti esterne di edifici diversi – case, palazzi e castelli. Ma anche baite e cascine – che costituiscono un capitolo, tutto piemontese, della storia della Sindone e delle sue ostensioni, poco conosciuto anche da molti piemontesi, nonostante costituisca un caso singolare di devozione popolare, un ciclo d’arte lungo tre secoli.” (Sisto Giriodi, Le altre Sindoni)
Censite da Sisto Giriodi e rese visibili nella mostra.